(Ah, giusto, mi dimenticavo di dirlo: come sempre ringrazio tutti i membri del fantastico gruppo dei Ventenni Piangenti di quella fantastica pagina di Ventenni che piangono leggendo la Saga di Paperon de' Paperoni, tutti appassionati come me e tutti pronti a cercare i migliori insulti da pubblicare. Senza di loro questa rubrica non sarebbe esistita, e so che vi fa male vedere la bacheca vuota. O almeno lo spero)
Becchi aerodinamici, insulti a portata di
Che poi la prima vignetta presa da sola è un doppio senso assurdo o sbaglio?
Se non hai le idee per insultare tuo nipote, si ricorre alla letteratura -semicit.
Diretta, veloce, silenziosa. Dopo anni di allenamento, una tecnica da ninja.
A volte i ruoli si invertono. Ma quei momenti durano poco, perché qualcosa mi dice che quella padella (che poi, fuori dalla borsa, si mantiene chissà come e soprattutto infilata chissà dove) verrà usata presto.
E' un blog perbene, mica verranno dette certe cose.
Prima o poi, così come feci su Topolino in: ho sposato una strega, devo fare un post su questa storia. Ogni vignetta è una risata assurda. Cane infedele.
Questa rappresenta l'insulto definitivo. La storia piegata per l'insulto dovuto. Lucrezio Borgio, già son stati mollati a te da una mamma che ora fa il lavoro più antico del mondo (coff coff) chissà dove, mica devi pure drogarli!
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