domenica 24 dicembre 2017

Zio Paperone in: notte silenziosa (piccoli capolavori natalizi)

Questo mese è stato il settantesimo compleanno di una delle icone del fumetto più famose di sempre, Paperon De' Paperoni; oggi invece è la Vigilia e praticamente tutti i blog che conosco sono già partiti da un pezzo con i post e le grafiche a tema, cose che neanche le luci davanti all'Acqua e Sapone. Per il primo punto, ci sono qui sotto un po' di auguri a spruzzi: per il resto vi basta fare un click qui e potrete leggere una storia molto particolare dedicata allo spilorcio più iconico del mondo inedita qui in Italia, tradotta dal fantastico PaperBat. Sul secondo invece, oggi parliamo di una delle storie Disney natalizie più belle di sempre! Muta! E coi disegni di Faccini! 

domenica 10 dicembre 2017

Novembre 2017 in tre canzoni

Più li scrivo e più questi post li amo da impazzire. O questi mesi li amo da impazzire, non so. Ma è tutto una linea di diagramma cartesiano che sale, sale e sale, e quando deve scendere lo fa con una pacatezza inaspettata, che non ti fa pesare nulla.
E' così che apro questo questo post della rubrica "3 canzoni al mese", dove di solito il classico umorismo scemo scarseggia per fare spazio a metafore strambe e emozioni quotidiane, in cui riassumiamo questa manciata di giorni in qualche brano che ci ha fatto da colonna sonora, così per conoscere nuove canzoni, parlare di noi, e far sembrare questo posto più un blog che un manicomio dove nei casi più eclatanti si è discusso di insulti razzisti e doppi sensi antropomorfi detti da paperi parlanti col corpo a forma di pera. Ovviamente, se il gioco continua (nei commenti o nei vostri blog), non potrò che morire di felicità.

martedì 5 dicembre 2017

Boomstick Award 2017

E' con grandissima fierezza che scrivo questo post, ritirando il primo premio che questo triangolino  di internet abbia mai ricevuto. Cosa che mi rende ancora più fiero. Parlo del Boomstick Adward 2017, col quale sono stato inserito tra 7 blog da scegliere e premiare dal grande Riky, che ringrazio infinitamente, e dal suo bazar. Io vado felice e con un sorriso da ebete in volto (sì, queste cose mi rendono di una euforia immensa) a preparare una piccola teca dei primi; voi intanto leggete qui sotto, che magari scoprite qualche altro bel blog da seguire (che, direte voi, questo qui pubblica ogni volta che si sente l'ambulanza davanti la residenza papale).