venerdì 21 agosto 2020

Sushi Go! - Il gioco da tavolo che mi ha salvato durante la quarantena

Avvertenze: tranne un assaggino che una coreana con la maschera da giapponese mi ha offerto all'apertura della zona nipponica del supermercato, non ho mai mangiato sushi. Sì, sono l'ultima persona che dovrebbe amare questo gioco da tavolo, e invece. 
https://ilblogdidelux.blogspot.com/2020/08/sushi-go-gioco-tavolo-recensione.html

sabato 25 luglio 2020

Delux a spasso nell'internet

Nella poco intricata e tanto scema narrazione delle vicende del blog, Delux è stato malamente pestato dai quattro fratelli Oscar, coi loro pugni e calci dorati, dopo aver parlato male di Birdman. L'episodio si chiudeva di botto, ma c'è dell'altro: intrattenendoli improvvisamente con un discorso sul finale di 2001: odissea dello spazio e indicando poi un gruppo di bimbi che chiacchieravano della bellezza di Avengers Endgame, il nostro eroe si è salvato con qualche osso rotto, un occhio nero, ma nulla di gravissimo. Confidiamo tutti in qualche settimana di riposo, nel letto d'ospedale, a base di sciroppo alla fragola. L'unica cosa che i quattro fratelli (soprattutto Miglior sceneggiatura, quello pignolo) odiano più dei film dei supereroi sono i bambini che parlano bene dei film dei supereroi, perciò abbiamo poco da sperare per il loro destino, ma potrebbe scapparne fuori un interessante spin-off.

lunedì 15 giugno 2020

I film della mia quarantena (ep 2: i due grandi capolavori che mi hanno deluso)

Nel secondo episodio dei film della mia quarantena, ci sono solo due pellicole. E' un listone poco "listone", ma fortunatamente i film che mi hanno soddisfatto sono ben più di quelli che mi hanno lasciato l'amaro in bocca. Importantissima precisazione: i film che mi hanno deluso non sono film brutti, anzi. Sono film che sono piaciuti ovunque, di cui tutti hanno parlato, per cui chiunque si è strappato i capelli, ma che in questo piccolino triangolino di internet avevano destato troppe aspettative. Togliamoci qualche sassolino dagli infradito (è estate), va'.

venerdì 12 giugno 2020

I film della mia quarantena (ep. 1: quelli degni di nota)


E voi direte, sì, ma la quarantena è finita da un pezzo, siamo nella fase 2 (oppure nella 3, mai capito), quella dove tutte le scene post-titoli di coda dei discorsi di Conte assumono un significato ben preciso in preparazione del mega-crossover finale. Poi farete sicuramente un'altra osservazione riguardo l'esistenza di questo post, ma ne parleremo tra qualche giorno. Comunque, la mia quarantena è finita lo scorso weekend, con la fine della scuola, dopo mesi di Dad, rintanato in casa a fare il mese di prova gratuita di qualunque cosa si trovasse online, e ora torno finalmente ad uscire, a prendere gelati, organizzare cose, a tornare a vivere fieramente in una puntata di Phineas e Ferb, ma senza avere la testa a forma di sandwich.
Sono stati mesi in cui finalmente ho visto un po' di bei film, quasi uno al giorno, record mai toccato: fino a qualche tempo fa 2 ore di fila davanti al televisore mi sarebbero sembrati la punizione peggiore dell'ultimo girone dantesco. Piccola nota, prima di un bel listone come ai vecchi tempi in cui vi consiglio cose: i film "degli di nota" non sono per forza quelli che mi sono piaciuti di più, o i più oggettivamente belli, ma semplicemente quelli che mi hanno particolarmente colpito e su cui sento di avere qualcosa da dire. Cominciamo? Va', cominciamo, vediamo se mi ricordo ancora come si fa (spoiler: a tratti).