Avvertenze: tranne un assaggino che una coreana con la maschera da giapponese mi ha offerto all'apertura della zona nipponica del supermercato, non ho mai mangiato sushi. Sì, sono l'ultima persona che dovrebbe amare questo gioco da tavolo, e invece.
Sushi Go! è un gioco di carte ideato da Phil Walker-Harding e pubblicato nella sua prima edizione dalla Gamewright nel 2013. Ma, prima della recensione, un piccolo passo indietro. Siamo alla fine di Febbraio 2020, il mondo è sconvolto da quel tremendo passaggio repentino dal dov'è Bugo? al Covid-19. Il sottoscritto è stato uno di quei fortunati il cui lockdown è stato "semplicemente" un lungo - talvolta lunghissimo- periodo in casa. Ad organizzare lo studio come meglio mi va, a leggere montagne di libri nel terrazzo, a migliorare un pochino con la chitarra, a recuperare un po' di film per avere finalmente un minimo di cultura cinefila. Una pacchia, no? No. Almeno, da un momento in poi, non più. Finché non ho finalmente trovato un modo per rimanere in contatto coi miei amici, e a sentirne un po' meno la mancanza, senza ritrovarci a parlare del nulla cosmico in videochiamate col pigiama: Boardgame Arena.
Un'ottima piattaforma online dedicata ai giochi da tavolo, che ha da poco festeggiato i 10 anni di esistenza, con cui è possibile giocare dal browser con persone di tutto il mondo a svariati giochi da tavolo, famosissimi, sconosciuti o ben conosciuti con altri nomi (tipo Solo, il gioco coi numeri colorati in cui vince chi finisce per primo le carte), gratuitamente. Accumulando punti per ogni partita vinta si può partecipare a tornei, giocare in tempo reale o anche a turni, messaggiarsi coi giocatori del proprio tavolo, e, con l'account premium, anche parlarsi tramite una chat vocale. Un sito che è riuscito a darmi compagnia e che ho, in un certo senso, visto crescere e scoppiare (non solo metaforicamente, perché sì, durante la quarantena c'è un vero e proprio boom di visite). Ma che, soprattutto, mi ha fatto scoprire questa piccola perla con cui ho passato tantissimo tempo: Sushi Go!, regalatami poi da alcuni fantastici amici per il mio compleanno, poche settimane fa. Ed eccoci al tema del post (sì, lo sapete, sono della scuola Ted Mosby, ci metto i miei tempi).
Sushi Go! è un carinissimo gioco per 2-5 giocatori che si sviluppa in partite, composte da 3 round, che di solito non superano complessivamente i 15 minuti, pochi ma divertenti. La scatola in latta contiene 108 carte raffiguranti i vari ingredienti per realizzare ottimi piatti a base di sushi, molto colorati, kawaii, e nelle classiche (?) pose facciali del pesce mangiato vivo. Utilizzando le meccaniche del play and draft (ogni giocatore utilizza una delle carte che ha in mano e la pone davanti a sé, per passare poi le rimanenti al compagno alla propria destra -o sinistra, in base all'emisfero - finché non finiscono) i giocatori devono cercare di realizzare le combinazioni migliori per ottenere dei piatti gustosissimi. Alla fine di ogni round avviene in fatti il conteggio dei punti (con seguente pausa per prepararsi alla scorpacciata successiva): hai posizionato tre Sashimi? 10 punti! Hai più icone Maki degli altri giocatori? 6 punti! I nigiri (di seppia, salmone o con uova) possono addirittura triplicare il loro valore se intinte nel gelato al pistacch wasabi, il punteggio dei ravioli aumenta in modo esponenziale, e via dicendo con la tempura, i ravioli e le bacchette. Solo alla fine dei 3 round vengono assegnati i punti a chi ha messo da parte più budini per concludere il pasto in bellezza, e ne vengono tolti a chi ne ha di meno.
Come vedete, le regole sono davvero semplici e intuitive, adatte a chiunque e facili da memorizzare, così come è veloce e immediata la preparazione di una partita. Soprattutto non supera, per essere spiegato ad amici poco ferrati in questo genere di cose, quel confine temporale oltre il quale l'ascoltatore assume una faccia da zombie con lo sguardo fisso nel vuoto e la mente al chissà cosa mangerò a cena. Sorprende però come il gioco, pur nella sua dichiarata leggerezza, non sia anche banale. Può essere giocato superficialmente ma, se ragionato, diventa abbastanza interessante. Prima di tutto, come spiegato prima, il giocatore può guardare tutta la sua mano ma deve giocare solo una carta alla volta. In questo modo è funzionale pensare anche a quali carte vogliamo o non vogliamo lasciare al giocatore alla nostra destra, poiché ci vuole davvero poco a "distruggere" una combinazione altrui, pur perdendo così la possibilità di giocare carte utili ad aumentare il proprio punteggio. In questo modo, la parte più rischiosa è ovviamente la prima mano, quasi un tuffo nel vuoto: potremmo buttare un sashimi (che ha valore solo se ne accumuliamo 3) e scoprire successivamente che non ce ne tornerà mai in mano nessuno. Inoltre i modi per accumulare punti sono vari e con diversi livelli di rischio (soprattutto quando parliamo degli interessantissimi Maki e Budini), il ché rende questo veloce ed estivo gioco poco dipendente dalla fortuna (tranne pochi odiosi casi di gente con sederi enormi e mutandoni con fantasie di quadrifogli), e fa sì che ci siano belle sorprese a fine partita. Perde un po' di fascino se giocato in due, poiché è immediata la memorizzazione delle carte che capiteranno in mano nel prossimo turno e si viene a perdere la necessità di una qualunque piccola strategia, anche se è molto semplice ideare piccole varianti del regolamento per risolvere questo problema.
E, con questo, è tutto. Se il post vi è piaciuto e vi ha fatto scoprire un nuovo bel gioco, i pulsanti sono sempre i soliti: da qualche parte qui sulla destra per diventare lettori fissi e non perdere neppure un post, o qui per entrare nel canale Telegram, che ha tipo la stesa funzione, ma è su Telegram e quindi vi arriva addirittura il messaggino per ogni nuova cosa che scrivo. O qui, per segurmi in qualche avventura un po' diversa. Ingresso consentito a tradizionalisti mangiatori di pizza, a quelli che hai mangiato solo 43 porzioni? con la faccia leggermente basita per dimostrare la propria superiorità, ma sicuramente non a chi mangia cinese, che ormai è demodé e questo è un posto per giovani (scherzo, un follower è pur sempre un follower). Ciauz! (e buona estate)
Molto interessante questo boardgame arena, grazie per la segnalazione!
RispondiEliminaDi niente! E' stato un sito molto utile durante la quarantena, e potrebbe diventare un buon passatempo utile anche a provare e scoprire nuovi giochi da tavolo. Alla prossima :D
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