domenica 11 marzo 2018

Topolino 3249 - Recensione Team-Up col Bazar di Riky

Rieccoci qui, io e Riky dal suo bazar, per l'immancabile appuntamento settimanale in cui vi ricordiamo se avete fatto bene a spendere quella 2,50 in Goleador invece che in fumetti, col giusto pizzico di ritardo che vi fa tenere a mente che questa settimana ci ritroviamo sul BlogdiDelux, il blog che quando la puntualità bussa alla sua porta è sempre in bagno.
Topolino e il dono dell'accademia
Delux: Sisti e Cavazzano per un bell'episodio speciale della Storia dell'Arte, con una storia interessante su un evento che davvero non conoscevo. La storia è abbastanza lunghina ma fila benissimo e ha una trama ben scritta, e tutti gli scorci di Venezia sono stupendi. Storia di punta dell'albo che arricchisce ancora di più il ciclo di storie di Gagnor. Interessante come sempre l'articolo di approfondimento, che ho sempre trovato complementare alla storia in questo ciclo.
Riky: i disegni di Cavazzano sono come da aspettative meravigliosi, specialmente i colori. La storia è corposa, il colpo di scena finale non è proprio imprevedibile, ma Sisti si conferma come sempre uno dei migliori sceneggiatori Disney. Mi è piaciuta la caratterizzazione dei personaggi, anche di quelli secondari. Le storie dei topi ce le fanno sudare, almeno però sono di primo piano.
Paperino e il tesoro delle GM
Delux: storia simpatica che riprende il tema delle GM, oramai cliché più che elemento narrativo vero e proprio. Divertente Paperino ispirato all'ordine dopo la lettura di un libro, e tutto sommato la storia si fa ben leggere.
Riky: Pesce rinverdisce un mito dei Topolino della mia infanzia; le mitiche medaglie delle Giovani Marmotte! Per me erano un must, mi dispiacevo quando Qui, Quo e Qua ne perdevano qualcuna! Interessante l'espediente di Paperino "ordinato" dopo aver letto il libro "Il manuale del papero ordinato": bene i disegni di Ottavio Panaro!
Howard Paperin e i misteri dello studio 13
Delux: Gagnor ritorna con la nuova saga della storia del cinema con un episodio inferiore a quello precedente, che avevo trovato ottimo. Si tratta comunque di una buona storia, che insegna sul cinema (questa volta concentrandosi sul cinema horror) con varie gag ben riuscite e una trama che, seppur con poco spazio, riesce ad essere abbastanza ben gestita. Persinotto mi è sempre piaciuta. Quello che manca a questo ciclo è una serie di articoli come per la storia dell'arte. La paginetta di introduzione è troppo poco e si sente se si mette a confronto questo ciclo col precedente di Gagnor, autore che ho sempre apprezzato tantissimo.
Riky: "Sono il mostro Frankestein...io sono il conte Dracula..io sono l'uomo lupo famelico..siamo mostri umani ma con molta umanitààààà". Leggendo questa storia mi è venuto in mente il mitico Carletto il Principe dei Mostri! I tre protagonisti sono infatti Frankestein, l'uomo lupo e il conte Dracula. Bravissimo Gagnor a contestualizzare l'horror in una storia di paperi. La Perissinotto (brava e bella) ha reso bene i tre mostri, specie Dracula, ma sinceramente avrei preferito Vian e Mangiatordi!
Metà recensione, è giunto il momento della barza più fetida! Che quando Riky mi ha detto cosa ne pensava io lo screen lo avevo già fatto, quindi vi beccate questa :D
Paperino e...Una questione di Porte.
Delux: Salati torna con una storia simpatica, brevissima, ma non banale.
Riky: Per me è la storia migliore del numero. Una breve non troppo breve e divertentissima. Mi ha ricordato i tempi della vita universitaria, quando durante i giorni di pioggia prevedere l'arrivo degli autobus era qualcosa che richiedeva doti divinatorie e spesso ne arrivavano due attaccati l'uno all'altro, il primo in mostruoso ritardo.
Zio Paperone Briccone Per un Giorno
Delux: Storia danese che si fa leggere ma con alcuni passaggi forzatissimi, e il solito pizzico di caratterizzazioni fin troppo esagerate. E non c'è Hitler. Quindi sì, interesse a zero, ovviamente.
Riky: Paperone con la parrucca bionda, stile protagonista del film "Fusi di testa" (ve lo ricordate?), è già sufficiente per fermarsi qui e non spendere altre parole su questa storia danese che rappresenta bene la qualità media delle storie danesi. Preferirei ristampe di vecchi classici piuttosto che queste cose qui.
E con questo è tutto. Anche questa volta però, se le Goleador abbiano vinto o no non ve lo diciamo. Potere del finale sospeso! Sì, alcuni problemi col PC mi hanno portato ad essere così tanto in ritardo il Topo 3250 è già in edicola e fra un po' ne arriva ancora un altro, ma da domani/dopodomani si ritorna bene in pista! Con un manga. Dai, non è difficile, in fondo qui si parla sempre delle stesse cose. Ciauz! (e entrate nei Comunellisti, ingresso libero anche a pippidi drogati) 

Nessun commento:

Posta un commento