sabato 16 settembre 2017

Rick And Morty: il meglio del meglio della stagione 1

Dopo tantissime recensioni positive in giro per la rete e ancor più post entusiasti su Facebook (un'infinità ultimamente) ho deciso, finalmente, di guardare anch'io la prima stagione di Rick And Morty, che vedevo acclamata come una delle migliori serie animate attuali. Dopo il primo episodio una parte oscura di me era pronta coi discorsi sui fanboy troppo esagerati, i prodotti troppo sopravvalutati, internet che rende famose cose che altrimenti non lo sarebbero state, ecc. Poi ho visto gli altri episodi.
E, grazie al cielo, anche questa volta il lato hipsterdistogran(omissis) di un essere umano è stato fermato.
Rick and Morty è una serie animata creata da Justin Roiland e Dan Harmon (Community, Monster House) che ha debuttato negli Stati Uniti a dicembre del 2013 (poi, per il resto, c'è wikipedia apposta). In questi 11 episodi, Rick And Morty mi è piaciuto davvero tanto. Il primo, però, resta il peggiore: non fa ridere, non racconta un'avventura interessante, e si limita ad essere una delle tante storie di fantascienza già viste varie volte, mezza parodia di Ritorno Al Futuro. E' dal secondo episodio in poi che la serie prende una piega davvero niente male: mentre tutti i personaggi cominciano ad essere approfonditi, le storie si fanno sempre migliori. Partono da spunti già noti per chiunque abbia visto almeno un film di fantascienza, e li portano con tanta follia alle più grandi esagerazioni. A mio parere quindi, più che per il divertimento (cosa che credevo inizialmente) la serie punta sulle trame. Ecco quindi gli episodi che ho preferito: (e visto che mi sono piaciuti tutti molto meno il primo, ciò significa "ed ecco quattro episodi scelti casualmente, visto che non riesco a decidermi".)
Già il secondo episodio, Evoluzione Canina, è uno dei più belli di questa prima stagione. In questi venti minuti la storia procede come solito su due binari: uno legato alle avventure di Rick e Morty (il primo folle scienziato pazzo, cinico e egoista, il secondo suo nipote), un altro che si concentra invece su Summer, Beth e Jerry, gli altri familiari che, se inizialmente sono stereotipi abbastanza vuoti, dopo vari episodi diventano personaggi davvero interessanti. In questo episodio la grande coppia di avventurieri entra nella mente del professore di Morty, e da lì partirà una lunga sequenza di imprevisti che li costringeranno ad entrare continuamente nel sogno di alcuni personaggi che incontrano dentro il mondo onirico in cui erano approdati! Un continuo sogno dentro il sogno, in sintesi (con ovviamente, una battuta su Inception di Rick!). Nel frattempo a casa il cane di famiglia (a cui Rick aveva creato un aggeggio per renderlo più intelligente) prende il controllo del pianeta con un altro esercito di cani, facendosi chiamare "Palla di neve".
Febbre d'amore n°9 è un episodio straordinario, anche solo per il finale scioccante. Un finale che sarebbe impossibile da prevedere pensando a quale sia l'idea iniziale dell'episodio: Morty vuole conquistare Jessica al ballo della scuola, e per farlo chiede una pozione d'amore a Rick. Idea che abbiamo già visto più e più volte, e che in un modo davvero imprevedibile diventa la causa scatenante di uno scenario apocalittico, con una risoluzione che non può non colpire. (ammirate tutta l'abilità nel non fare particolari spoiler: ci vogliono anni e anni di allenamento per sviluppare questo potenziale, e io l'ho buttato tutto in due righe. Fantastico)
Vite alternative è un episodio da citare perché davvero molto particolare rispetto a tutti gli altri della serie: tutto l'episodio si svolge a casa e Morty e il nonno non partono per nessuna avventura, restando a guardare una televisione che riceve canali da qualsiasi dimensione (il che porterà a risultati folli ed esilaranti). Le cose si fanno molto più serie invece per Summer, Beth e Jerry, che troveranno il modo di poter vedere le proprie vite alternative. Nessuna grande avventura, ma un'episodio che incastra scene con pochissimo senso davvero divertenti ad altre molto più forti e toccanti.
E, anche se l'idea di fondo di Qualcosa di Rick-istro sta per accadere è geniale (la scena in cui il plutoniano urla "PLUTONE E' UN CAZZO DI PIANETA!" mi ha fatto quasi cadere dalla sedia), scelgo come ultimo episodio il penultimo, Incontri ravvicinati del Rick-tipo, che omaggia tantissimi film e serie TV di fantascienza. Fantastica l'idea del consiglio dei Rick, che fa il verso a quello dei Reed della Marvel. E geniale anche tutto lo svolgimento della storia, con il rapporto tra Rick e Morty (che troverà una "pace" nell'episodio successivo) e il finale con quel colpo di scena così classico che nessuno si aspettava.
Un po' di Menzioni D'Onore? Subito. I fantastici Miguardi, tipo?
Oppure Abradolf Lincler, semplicemente una delle cose più belle mai create, invenzione di Rick e che voglio assolutamente vedere ancora?
Ci sarebbero anche da menzionare tutte gli omaggi e le citazioni(ce ne sono a centinaia!) ma per quello basta un veloce click alla wiki inglese della serie, in cui ci sono tutti ma proprio tutti, tra quelli evidenti, quelli leggermente nascosti e quelli che o se li inventano o li inseriscono gli sceneggiatori stessi (non c'è altra spiegazione!). Mi limito a questo, l'omaggio evidente per gli ignoranti come me su quest'argomento, tipo.
Quindi sì, ho una grandissima curiosità per la seconda stagione e pure per la terza, che ormai ne sento parlare ovunque anche se deve ancora uscire in Italia. Serie che tra risate (se fosse una serie che punta solo sulla comicità non sarebbe tra le mie preferite, però) trama, personaggi, follie e omaggi riesce a essere davvero ottima. Prego anche voi di sopprimere la parte hipsterdistogran(omissis) e di non fermarvi al primo episodio. Wubba Lubba Dub Dub! (e iscrivetevi ai Comunellisti!)





Nessun commento:

Posta un commento